Domenica 16 febbraio 2020
ore 10-13.30 e 14.30-18.30
con Luca Barcellona
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Il corso
La scrittura a pennello rappresenta una delle più espressive forme di calligrafia utilizzate oggi. Possono essere ricreati con il pennello molti stili, classici e non, dalle forme di italico utilizzate con le brushpen, ai vari tipi di corsivo fino alle forme del sign painting. Dopo i primi esercizi sui singoli tratti e sul controllo dello strumento, passeremo alla costruzione dell’alfabeto eseguito con la brushpen, per poi passare alla pratica con il pennello a punta tonda, costituito da setole sintetiche e naturali, usato con la tempera.
Più flessibile e sensibile alla pressione, il pennello a punta tonda consente una maggiore manipolazione del segno e un differente dosaggio dell’inchiostro, permettendo di affrontare scritture con pesi e spessori molto variati e contrastati. Progressivamente con la pratica, sarà possibile sviluppare una scrittura pi fresca e personalec, dove alcune regole di composizione contribuiranno allo sviluppo di un elaborato equilibrato e armonico ma dal forte valore espressivo.
Il corso verrà strutturato in due giornate consecutive.
NB: Per accedere al corso avanzato di domenica, è necessario aver seguito un corso base di brushpen con Luca Barcellona.
Nella giornata di domenica 16 febbraio:
lavoreremo dapprima con il pennello a punta tonda, inchiostri e colori ad acqua, facendo uso delle nozioni acquisite nel corso base di brushpen, strumento utile per la pratica o per lavori da scansione ma non a realizzare tavole calligrafiche definitive. Impareremo a valutare la carta e i pigmenti adatti acquisendo così alcuni strumenti per esercitarsi autonomamente e creare un lavoro definitivo che duri nel tempo.
Materiali da portare
– Brushpen con setole (tipo Pentel con ricarica o similare)
– 1 o 2 pennelli a punta tonda di buona qualità (Da Vinci o similari, misure a piacere da n. 6 a n. 12, comunque non piccolissimo e non enorme per ottenere una scrittura riproducibili sul formato di carta utilizzato durante il corso (A3).
– qualche foglio di carta da pacco grande o di carta abbastanza liscia e non troppo assorbente
– un blocco di carta ruvida A3 o A2: ottima la Canson XL (copertina arancione) o la carta per calligrafia avorio (copertina rossa) in vendita su Calligraphystore.it
– 1 o più colori tubetti di gouache (tempera fine) di buona qualità (Talens, Winsor&Newton)
– una boccetta di acqua distillata (ne occorre poca, per diluire i colori)
– gomma arabica (si trova in confezioni da 80 ml)
– qualche piccolo vasetto o contenitori per tempera e per l’acqua
– matita 2B
– nastro di carta, riga e squadra, temperamatite, gomma, cutter, marker fine nero tipo tratto pen
– qualche foglio di carta bianca o di colore a piacere abbastanza ruvida e di buona qualità si formato A3 o superiore. NB: Evitare carte troppo assorbenti (es. carta di riso) o troppo lucide.
– qualche breve testo per il definitivo
L’insegnante
Luca Barcellona, Milano classe 1978, graphic designer, artista e calligrafo freelance, è un nome di riferimento nel mondo della calligrafia moderna. Formatosi come grafico e writer, ha fatto parte del movimento hip hop degli anni ’90.
Approda alla calligrafia nel 1999 cimentandosi in ogni campo del lettering, dal type design al letterpress. Le lettere sono da sempre la componente principale per delle sue creazioni, e l’intento del suo lavoro è quello di far convivere la manualità di un’arte antica come la scrittura con i linguaggi e gli strumenti dell’era digitale.
Con un connubio ricercato fra lo studio degli stili classici e la sua esperienza trascorsa nel mondo del graffiti writing ha ispirato col suo lavoro nuove generazioni di appassionati di calligrafia.
La scrittura rappresenta per lui un atto meditativo profondo, una sorta di esercizio di Mindfulness per riappropriarsi di ritmi umani e gesti del passato all’interno dei ritmi frenetici della vita quotidiana. Hanno richiesto i suoi lettering molti fra i maggiori brand della moda, dell’abbigliamento e della discografia ed editoria, oltre ad aver lavorato per importanti committenze museali. Dal 2007 insegna calligrafia con l’Associazione Calligrafica Italiana e ha tenuto workshop e conferenze in tutto il mondo per diffondere la cultura calligrafica e il suo lavoro nella scrittura, tra cui USA, Canada, Giappone, Australia, Brasile e Argentina. Ha esposto i suoi lavori presso diverse gallerie europee in mostre personali e collettive, e I suoi lavori sono inclusi nelle collezioni permanenti dell’Akademie der Kunst di Berlino e la Harrison Collection presso la San Francisco Public Library. Una parte importante del suo lavoro sono le performance di scrittura dal vivo e su grandi dimensioni, cominciate nel 2003 con il collettivo Rebel Ink, fino alle esibizioni in teatro nel 2015 accompagnato dal pianista Cesare Picco e dal Maestro di karate Dario Marchini.
Nel 2012 ha pubblicato la sua prima monografia Take Your Pleasure Seriously, edita da Lazy Dog Press, casa editrice di cui è anche socio.
Vive e lavora a Milano, sui Navigli, dove ha il suo studio (Letters Dojo) dal 2008.
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La quota di partecipazione è di 110 euro, materiali esclusi.
Per chi si iscrive alle due giornate “Dalla Brushpen al pennello” la quota complessiva è di 200 euro.
È richiesta l’iscrizione all’Associazione per l’anno 2019-2020 (10 euro).
Il termine ultimo per l’iscrizione e il pagamento dell’intera quota è il 1° febbraio 2020.
Il corso è a numero chiuso; per le iscrizioni dell’ultimo momento non è garantita la disponibilità di posti.
Per partecipare scrivi a info@papegenova.it